Una casa di argilla. L’argilla è un materiale ecologico e riciclabile al 100 %, con ottime proprietà isolanti sia termiche che acustiche. Era da un po’ che volevo parlare di questo materiale, antichissimo ma di cui non se ne parla molto spesso, a differenza del cemento.
Ora finalmente ho trovato un progetto che faceva per me, e per voi: una casa di argilla!
Si tratta di un’abitazione a Nyborg, in Danimarca, realizzata dagli architetti Leth & Gori.
Oltre ad essere bella e accogliente è anche molto lungimirante, si tratta infatti di una casa progettata con materiali naturali, che cerca di guardare il futuro unendo sostenibilità ed estetica.
Le pareti della casa sono in blocchi di argilla, lasciando che la sua struttura respiri e abbia una vita più lunga, circa 150 anni, così da sopravvivere ad almeno 5 generazioni. Inoltre gli architetti sono partiti dal presupposto di far sì che la casa non abbia bisogno di manutenzione per 50 anni. Inoltre i mattoni in argilla sono lasciati a vista, senza l’uso dell’intonaco, sfruttando la loro qualità visiva ed estetica oltre alla capacità di isolamento termico e di risparmio energetico. Insieme all’argilla sono stati utilizzati pannelli in legno di abete e compensato per il soffitto e il pavimento.
Infine il gusto per la semplicità e l’eleganza dell’architettura danese si ritrova negli interni luminosi e ben progettati dagli architetti Leth & Gori, da notare la scrivania ricavata in una nicchia dell’ambiente soggiorno-cucina-sala da pranzo in modo da avere un piccolo angolo studio; la panca/scarpiera all’ingresso e la cucina progettata dagli stessi architetti.
Quello che ha attirato la mia attenzione non é stato solo l’utilizzo di materiali naturali, il gusto per l’arredamento semplice e sobrio, o la sapiente distribuzione degli interni attuata dagli architetti danesi, ma la scelta di guardare alla tradizione locale per sfruttare alcuni dei suoi principi e riportarli in una casa a basso impatto ambientale. Discendono da questa tradizione l’utilizzo di un unico materiale per l’involucro, il tetto a falde, le ampie vetrate esposte a sud e ovest che sfruttano al massimo l’ingresso della luce solare e il legno per l’interno.
Lo studio delle antiche case rurali ha portato alla progettazione di una abitazione che unisce tradizione e innovazione, un binomio che dovrebbe accompagnare sempre le nuove costruzioni o ristrutturazioni!
Immagini: courtesy of Stamers Kontor.
